Il prosecco di Valdobbiadene cerca l’approvazione dell’Unesco
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( vote)La strada del prosecco cerca di superare nuovi confini
Un altro pezzo di Treviso è stato candidato alla lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco.
Il Ministro Maurizio Martina che cura le politiche agricole alimentari e forestali, ha firmato il dossier di candidatura del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

Il via libera dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco è già avvenuto, ora dobbiamo aspettare il verdetto di Parigi che pare avverrà non oltre il 2018.
I lavori per la candidatura hanno avuto origine tempo fa, infatti già nell’ottobre 2010, l’Unesco aveva giudicato le Colline di Conegliano e Valdobbiadene meritevoli di entrare nelle liste dei Siti Patrimonio dell’Umanità.
Nonostante tutto l’iscrizione al Registro nazionale delle Colline è stata ratificata solamente nel marzo 2015.
Speriamo che i tempi di attesa per il prosecco di Valdobbiadene possano esser meno lenti.
Intanto aspettiamo con pazienza i primi giorni di dicembre 2017, quando l’Unesco dovrà decidere nella riunione di Seul delle sorti della pizza.
Altri vanti italiani inseriti già nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Unesco:
- Dieta Mediterranea
- Colline Langhe
- Roero e Monferrato
- Viticoltura di Pantelleria
- Le dolomiti
- L’orto botanico di Padova
- Ville Palladiane
- Verona
- Vicenza
- Venezia
…e molti altri siti sparsi in tutta Italia. Un consiglio? Consultate il sito dell’Unesco.
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